mercoledì 20 maggio 2015

siccome sono ispirata

se per caso qualcuno passasse di qui volevo lasciare una storia natalizia. una VERA storia natalizia.
credo che sia una delle cose più esilaranti che mi siano mai successe, e si vede che mi diverto con poco
dunque:

era quasi Natale e io e mia mamma eravamo andate a comperare palline di polistirolo e stoffine per fare gli addobbi natalizi col patchwork.
andavamo sempre in un negozietto di via caneve a mestre che aveva cose molto belle ma era molto piccolo. ma c'era tantissima gente, e i nostri occhiali si erano tutti appannati.
ma non è questo il punto.
il punto è che a parlare con la commessa, e a causare la coda dietro, c'era una signora disperata.
che diceva "non è pasqua, lo so, ma al posto delle palline non avete per caso anche uova di polistirolo? la mia gallina è anziana e ha la GRAVIDANZA ISTERICA, ma è in menopausa e non può più fare le uova. così gira gira in cerca di un ovetto da covare. le ho messo un uovo di cera ma col calore lo ha tutto schiacciato e sembra una frittola... volevo un uovo di polistirolo così almeno povera gallina mia, troverà un po' di pace"
e la commessa non aveva uova di polistirolo
mia mamma allora batte col dito sulla spalla alla signora e le fa "signora, ghe meta un VOVO DURO" (signora, le metta un uovo sodo)
la signora sbalordita ha risposto "so senxa paroe! no ghe gavevo miga pensà! questa sì che xe na bea idea!" (sono senza parole! non ci avevo mica pensato! questa sì che è una bella idea!)
 
(perdonate il dialetto veneto)

2 commenti:

  1. ahahahahahhahaahah la gallina con la gravidanza isterica mi mancava!
    Però mentre leggevo pensavo, invece, all'uovo del rammendo! Grande tua mamma!

    RispondiElimina